OSOPPO (ITÁLIA) - A festa reggae mais importante da Europa, o "Rototom
Sunsplash", terá sua 14ª edição de 5 a 14 de julho na cidade de Osoppo, no
nordeste da Itália. O festival, que é a manifestação européia mais famosa na
Jamaica, vai receber entre seus artistas os brasileiros do Olodum.
O DJ jamaicano Shaggy, que fecha o festival no dia 14, traz para a Europa
suas duas últimas produções em uma única apresentação que promete reunir
milhares de fãs. Completam os destaques do programa o Olodum, do Brasil, que se
apresenta no dia 8, e os Toure Kunda, do Senegal, no dia 10. Durante a semana,
sobem ao palco os músicos Sizzla, Beenieman, Zion Train, Warrior King, Maxi
Priest, Gentleman, Tanya Stephens, Junior Kelly, Ricky Trooper, Jah Mason, os
italianos Sud Sound System, Africa Unite, Groundation, General Degree e Tony
Rebel.
A partir do dia 5, todas as atividades serão divulgadas ao vivo pela
"radiopopolare network", por 20 emissoras locais, quatro redes via satélite e um
streaming em tempo real no site www.rototom.com, que é disponível em oito
idiomas.
Durante os eventos, a história do reggae será contada em uma série de
depoimentos de jornalistas, escritores, radialistas e dos próprios artistas no
Rototom Sunsplash.
Rototom Sunsplash, quest'anno
chiude Shaggy
Come ogni anno, il
Rototom Sunsplash colora l’estate
musicale italiana con una programmazione che ne fa uno tra i più importanti
eventi reggae a livello europeo. Gli stessi organizzatori lo definiscono
"European Reggae Festival" e in effetti, degli oltre 150mila spettatori
previsti, molti verranno dal resto del Continente.
Le dieci giornate di musica e incontri, come di consueto si svolgeranno al
Parco Rivellino di Osoppo (Udine), a
partire da giovedì 5 luglio. La chiusura del festival, la sera del 14 luglio, è
affidata a un artista del calibro di Shaggy,
passato alla storia per Boombastic, brano che fece da colonna sonora a
un celebre spot dei jeans Levi’s, ma autore di altri pezzi di successo
come Angel e It Wasn’t Me.
Numerosi gli ospiti internazionali, fra i quali spicca il nome di
Sizzla, in passato coinvolto in
polemiche per alcuni testi che incitavano alla violenza nei confronti dei gay ma
oggi intenzionato a evitare testi omofobici, e
Maxi Priest (sul palco il 6). Da non perdere anche
Tony Rebel, espressione del versante
impegnato del reggae (il 9), Horace Andy
(il 10), vera e propria icona nonché stretto collaboratore dei
Massive Attack (conosciuti quando
giravano per Bristol con i loro sound system col nome di Wild Bunch),
Anthony B, fra i più prestigiosi nomi
della nuova scena (l'11), e Beenie Man,
artista con alle spalle prestigiose collaborazioni con
Janet Jackson e
Wyclef Jean (il 12).
Sul versante italiano, la bandiera rosso-giallo-verde della reggae music sarà
tenuta alta in primo luogo dai torinesi Africa
Unite (il 7) e dai salentini Sud Sound
System (il 12), da decenni principali esponenti del genere in patria.
Oltre ai concerti, numerose iniziative animeranno il Rototom Sunsplash, come ad
esempio la Reggae University, che in
cinque incontri intende ripercorrere la storia della musica reggae, o
Com_Unity, dibattito sulla possibile
sopravvivenza dei sistemi comunitari grazie alla rete e alle nuove tecnologie.
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