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O
escritor Gianni Fantoni |
Roma -
De acordo com um dos organizadores, o
ator e escritor Gianni Fantoni, a preguiça não é um defeito, mas um
sinal de inteligência, já que os preguiçosos conseguem fazer o mesmo que
os outros com menos esforço. "E é também um elixir da longa vida em um
mundo de muita tensão."
Entre outros eventos, a
convenção deve aprovar os "Dez Mandamentos da Preguiça", que devem
incluir "Não te oferecerás para nada", "Deixarás o outro dar o primeiro
passo" e "Lembrarás que o exercício é para outras pessoas".
Os italianos devem se
encontrar no vilarejo de Champoluc, escolhido a dedo por ter um bondinho
que leva os indolentes ao local montanhoso sem grande esforço.
O evento deve apresentar uma
exposição histórica da preguiça, desde os tempos mais antigos.
Devem estar expostos objetos
criados com o objetivo de reduzir o trabalho ao mínimo, como o terno já
que vem com meias e sapatos incorporados, a lata de lixo com
escorregador para os detritos, moldes para fazer bolas de neve sem
congelar os dedos e vários exemplares do símbolo máximo do movimento, a
rede.
Os organizadores prometeram
aos participantes que os seminários vão durar menos de meia hora, que
uma longa siesta será obrigatória e que eles receberão dicas de como
aperfeiçoar a sua indolência.
O único temor dos
organizadores é que os ociosos prefiram ficar em casa e a convenção
fracasse por falta de quórum. (Frances
Kennedy, da BBC Brasil)
(©
estadao.com.br)
RADUNO DEI
PIGRI, UN VADEMECUM PER IL DOLCE FAR NIENTE
AOSTA - Uno: Non devi lavorarci
su. Due: Lascia fare agli altri la prima mossa. Tre:
Ricordati sempre che lo sforzo e' qualcosa riservato agli altri.
Quattro: Rimanda sempre a dopodomani quello che dovresti fare
domani. Cinque: Non offrirti volontario, mai. Sei: Gli
straordinari vanno bene solo negli sport. Sette: L' esercizio e'
una cosa buona per gli altri. Otto: niente. Nove: niente.
Dieci: niente (troppo sforzo per pensare anche agli ultimi tre).
Sono i dieci comandamenti contenuti nel vademecum del Club dei pigri,
che ha in programma a Gianni Fantoni, secondo il quale ''i pigri in
teoria non si radunano, il suo primo meeting nazionale.
Non-esercizi fisici, spuntini e
pennichelle, letture, una singolare mostra e un incontro ufficiale per
illustrare il Manifesto che riunisce tutti i pigri d' Italia. Con la
''massima calma e assoluto relax'' circa 1.500-2.000 pigri si
ritroveranno ai piedi del Monte Rosa per il raduno di chi preferisce
''non fare oggi...''.
L' evento, che ha attirato l'
attenzione di media di mezza Europa, si svolgera' a circa 1.560 metri di
quota e iniziera' di primo mattino quando cominceranno ad arrivare i
primi partecipanti. E, ovviamente senza fretta, si apriranno le
iscrizioni al raduno. Gran maestro del meeting sara' il comico Gianni
Fantoni, secondo il quale ''i pigri in teoria non si radunano, non
fanno, non hanno voglia di, semplicemente 'non'''.
''In pratica pero' - precisa -
spesso questa apparente immobilita' nasconde paradisi onirici tutti
nascosti dentro un attivissimo cervello, sempre alla ricerca di un
sistema che gli permetta di fare meno sforzi fisici o concentrarsi in
pensieri dolci e magari lascivi. Non si puo' misurare scientificamente
la pigrizia perche' il ragionamento non produce acido lattico nei gangli
cerebrali. Ecco perche' cerchiamo di conoscerci e di contarci un po'. Un
raduno dei pigri puo' rappresentare un primo punto d' incontro fra
persone che hanno voglia di divertirsi e di rallentare i ritmi di vita,
risparmiando le fatiche per qualcosa di piu' piacevole, magari in
compagnia''.
Il raduno comincia ufficialmente
alle 11 (anche se a tutti gli orari, proprio in onore dei pigri, e'
stata aggiunta la dicitura 'all' incirca') con la presentazione del
Manifesto dei pigri (sottotitolo: 'Il diritto all' ozio e alla
pigrizia nell' epoca moderna'). Un manifesto che sara' reso noto
domenica in anteprima assoluta. Seguira' un breve convegno ('per
stuzzicare l' appetito') e un ampio buffet. Dopo una 'doverosa
pennichella' all' ombra, nei pressi del laghetto, su comodi sdraio o
lettini, alle 16 (sempre circa) sono previste le tecniche di
perfezionamento della pigrizia, ovvero i pigrizi (i non esercizi fisici
per diventare pigri): a mostrarle sara' proprio Gianni Fantoni,
accompagnato da due esperti di arti marziali che illustreranno gli
esercizi 'normali' mentre il comico li ha rivisitati in chiave 'meno
faticosa'. Dopo il rinfresco di rito, ci sara' la consegna del kit di
sopravvivenza del pigro (il contenuto sara' svelato all' ultimo
momento) ai primi 100 iscritti.
Per chi volesse approfondire la
conoscenza del fenomeno 'pigrizia' nella storia, nella piazzetta dell'
Aiat e' stata allestita la mostra 'Il pigro nelle ere geologiche'.
In esposizione una ventina di oggetti che colgono l' essenza della
pigrizia: dalla chitarra monocorda ai boxer, dall' amaca allo stampo per
palle di neve, dalla tovaglia sempre apparecchiata alla cravatta con il
nodo gia' fatto, dalla scarpa-calzino-smoking incollati fino al dado per
il gioco dell' oca (il dado segna tutti 6 per arrivare prima, e' in
spugna e cosi' lo si usa anche per lavarsi e il gioco e' un asciugamano,
quindi serve anche per asciugarsi).
(©
ANSA)
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Gianni Fantoni
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