13/11/04
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O falecido diretor
Rogério
Sganzerla é homenageado em festivais na Itália |
DA REPORTAGEM LOCAL
Dez filmes de Rogério Sganzerla
(1946-2004) serão exibidos em retrospectiva no 22o Festival de Turim, na
Itália, que começou ontem e prossegue até o dia 20. Sua mulher, a atriz
Helena Ignez, 65, e as filhas do diretor, Djin e Sinai, participam da
homenagem.
"O festival tem um caráter
extraordinário. Não tem a pompa nem a babaquice do Oscar. É para quem
conhece o cinema e a linguagem cinematográfica", diz a viúva do diretor.
No ano passado, Willian Friedkin
e Aleksandr Sokúrov foram os homenageados. Neste ano, foram escolhidos
Sganzerla e o americano Richard Fleischer, 87.
"O diretor do festival, Roberto
Turigliatto, veio até aqui para fazer o convite pessoalmente. Ele tinha
visto "O Signo do Caos" em Berlim e decidiu fazer um tributo", conta
Ignez.
A participação em Turim gerou
outro convite, para o Festival de Roma, que acontece em dezembro e deve
exibir "O Signo do Caos" e "Abismu".
Ignez participa ainda neste mês
da terceira edição do Festival Discovering Latin America, em Londres,
onde dará uma aula magna sobre "O Bandido da Luz Vermelha". Também serão
exibidos "Tudo É Brasil", de Sganzerla, "Ônibus 174" e "Diários de
Motocicleta".
Na volta ao Brasil, a atriz dá
continuidade à produção de "Luz nas Trevas - A Revolta de Luz Vermelha",
roteiro de Sganzerla, que será dirigido por ela.
"Eu sou mulher, meu olhar não é o
mesmo do Rogério. Há uma coisa mais humana e social."
No elenco, estão Selton Mello, Paulo César Pereio, Maria Luiza Mendonça
e Djin Sganzerla. A música será de Livio Tragtenberg e Arrigo Barnabé.
(©
Folha de S. Paulo)
TORINO
FESTIVAL, NEL MONDO GUARDANDO A ORIENTE
ROMA -
Piu' di trecento titoli tra cortometraggi e lungometraggi provenienti da
tutto il mondo. La ventiduesima edizione del Torino Film Festival (12-20
novembre) si conferma un laboratorio di ricerca internazionale che
quest'anno ha un occhio puntato verso l'Oriente. Tra i molti omaggi
spicca la retrospettiva completa dei lavori di John Landis, regista di
film culto come 'Blues Brothers' e 'Animal House'.
Secondo anno della direzione
Giulia D'Agnolo Vallan e Roberto Turigliatto, il festival torna nel
centro storico di Torino dopo la parentesi al Lingotto, e si svolge in
otto sale tra Piazza Castello e Piazza Vittorio. I direttori hanno
confermato, oggi a Roma durante la conferenza stampa di presentazione,
la vocazione di ricerca del festival nato 22 anni fa. ''Un festival per
chi ama il cinema, fatto da chi lo ama altrettanto, con un forte spirito
cinefilo, ma con il desiderio di attrarre il pubblico di un'intera
citta'''.
Apre il festival il nuovo film di
John Sayles, 'Silver City', una pungente satira politica che apre un
filone di cinema politico americano che comprende gli ultimi lavori di
registi come Martin Scorsese (con Kent Jones 'Lady by the sea'), Steven
Soderbergh (con George Clooney 'K Street'), Robert Altman ('Tanner on
Tanner'), David O. Russell ('Soldiers pay').
In tutte le sezioni, ma con una
particolare concentrazione nel concorso, e' forte la presenza di titoli
dall'Oriente. Cina, Giappone, Corea, Filippine, Malesia e film che
spaziano tra generi molto diversi: il cinema d'azione di Hong Kong, film
intimisti giapponesi, l'horror campione di incassi in Usa 'The grudge',
con Sarah Michelle Gellar in arrivo a fine mese nelle sale italiane.
Nel concorso figurano anche due
film italiani, firmati da due registe donne, ''L'iguana' di Catherine
McGilvray e 'Notte senza fine' di Elisabetta Sgarbi con Galatea Ranzi,
Laura Morante, Toni Servillo e Anna Bonaiuto. Titoli italiani sono poi
presenti nelle sezioni Doc 2004 concorso e fuori concorso, (tra cui
spicca sempre in tema politico 'Lilli e il cavaliere - 10 gironi per
battere Berlusconi' di Caterina Borelli), e ovviamente nelle sezioni
Spazio Italia e Spazio Torino.
Si rinnova l'appuntamento con
Detours, uno spazio dedicato alle nuove tecnologie digitali e alle nuove
forme di diffusione del cinema diverse dalla sala tradizionale. Oltre al
ritorno di alcuni cineasti gia' ospiti del festival (Julio Bressane,
Paulo Rocha, Kiyoshi Kurosawa, Cipri' e Maresco), la sezione quest'anno
presenta un approfondimento dedicato alla Cina e alla nuova rivoluzione
che sta riguardando l'audiovisivo cinese.
Anche quest'anno sono numerosi e
ricchi gli omaggi che il festival dedica a cineasti di tutto il mondo e
di tutte le estrazioni. Oltre alla retrospettiva dei lavori di John
Landis, di cui verra' presentato in anteprima 'Slasher' un documentario
in puro stile ''Landis'' che ha per protagonista un venditore di
macchine, e' previsto un omaggio completo alla filmografia di Luciano
Emmer (curato da Enrico Ghezzi), che comprende oltre ai suoi
lungometraggi, i corti, le produzioni televisive e alcuni dei suoi
caroselli.
Sul fronte degli omaggi il
festival ricorda Rogerio Sganzerla, cineasta brasiliano recentemente
scomparso. Definito il ''Godard di San Paolo' ha dedicato ben tre delle
sue opere al passaggio in Brasile del maestro Orson Welles. La coppia di
registi Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi, autori lo scorso anno
della sigla del festival, presentano l'ultimo tassello della trilogia di
film di montaggio dedicati alla Prima Guerra Mondiale.
Proseguendo invece nella
riscoperta del cinema classico americano, riletto alla luce di quello
contemporaneo, il festival presenta il lavoro di Richard Fleischer che
in quarant'anni di carriera ha esplorato tutti i generi.
Le giurie del festival, composte
unicamente da cineasti, assegneranno quattro premi, per il concorso
internazionale lungometraggi, documentario italiano, film o video Spazio
Italia, e film o video Spazio Torino. Il festival inoltre ospita altri
premi fra cui l'ormai storico Premio Cipputi, assegnato alle pellicole
che trattano il tema del lavoro e che verra' consegnato, come
riconoscimento alla carriera, a Luciano Emmer.
Rainews 24 seguira' il festival
con una finestra quotidiana all'interno del telegiornale telematico
'Shownet - Lo spettacolo dal mondo', oltre che con altri spazi in
'Showbiz, settimanale dedicato all'industria dello spettacolo.
(©
ANSA)
Saiba mais sobre o Festival de Cinema de Turim
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