ROMA (AFP) - O primeiro-ministro italiano,
Silvio Berlusconi, anunciou neste sábado a composição do novo governo,
numa tentativa de pôr fim à crise política no país.
A grande novidade é a inclusão de
seu aliado e ex-ministro de Economia Giulio Tremonti, que foi nomeado
vice-presidente do Conselho. Gianfranco Fini continuará sendo também
vice-presidente e encarregado de Relações Exteriores.
Tremonti, filiado à Força Itália
(FI), o partido de Berlusconi, foi ministro da Economia entre 2001 e
2004 e depois ficou à margem do governo diante da pressão do líder da
Aliança Nacional, Gianfranco Fini.
Rocco Buttiglione, da União
Democrata Cristã (UDC, centro), que era ministro de Assuntos Europeus,
ficará com a pasta da Cultura, em substituição a Giuliano Urbani, da
Força Itália.
Francesco Storace, também da
Força Itália, será o novo ministro da Saúde no lugar de Girolamo
Sirchia, enquanto que Claudio Scajola, da Força Itália, que foi ministro
do Interior entre 2001 e 2002, receberá a pasta da Indústria no lugar de
Antonio Marzano, da Força Itália.
Os novos integrantes farão
juramento neste sábado às 18h00 locais (13h00 de Brasília).
Berlusconi, que chegou ao poder
em 2001, foi encarregado na sexta-feira pelo presidente da Itália, Carlo
Azeglio Ciampi, de formar um novo governo.
Com isso, começa a arrefecer a
crise política que teve início depois dos maus resultados da coalizão de
governo nas eleições regionais de 3 e 4 de abril.
Depois de muitas idas e vindas, o
chefe de governo apresentou sua renúncia na quarta-feira, a fim de
atender às exigências de dois partidos de sua coalizão: os centristas da
UDC e a Aliança Nacional (direita conservadora), que pediam mudanças de
rumo radicais.
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UOL-Últimas Notícias)
BERLUSCONI: PORTEREMO A TERMINE IL PROGRAMMA 2001 E QUELLO NUOVO
ROMA - ''Ho detto che c'e' un
anno impegnativo e che ci sono molte cose da fare e che le faremo.
Porteremo a termine il programma del 2001 e anche il nuovo programma che
rappresenta l'anticipo del programma della prossima legislatura''. Lo ha
affermato il premier Silvio Berlusconi al termine del Consiglio dei
ministri. ''Va tutto bene, si continua a lavorare'', ha aggiunto.
' 'Si apre una fase nuova e il
prossimo Consiglio dei ministri indichera' il programma di questo
governo: Mezzogiorno, sostegno alle imprese e potere di acquisto delle
famiglie''. E' questa, a quanto si apprende, una delle indicazioni date
da Silvio Berlusconi ai ministri durante la prima riunione del Consiglio
dopo il giuramento del nuovo governo. Il premier ha riservato un saluto
di benvenuto particolare alle 'new entry' ed ha ringraziato i ministri
non riconfermati per il loro lavoro.
Il Consiglio ha nominato Gianni
Letta sottosegretario alla presidenza del Consiglio con le funzioni di
segretario e conferito le deleghe a tutti i ministri senza portafoglio,
nonche' le funzioni di vicepresidente a Tremonti e Fini. Per la nomina
degli altri sottosegretari, compreso Paolo Bonaiuti, e' prevista una
nuova riunione martedi' prossimo. Il Consiglio dei ministri ha quindi
deciso il conferimento ai ministri senza portafoglio dei seguenti
incarichi: a Roberto Calderoli le Riforme Istituzionali e la
Devoluzione, a Giorgio La Malfa le Politiche Comunitarie, a Stefano
Caldoro l' Attuazione del Programma di Governo, a Mario Baccini la
Funzione Pubblica, a Enrico La Loggia gli Affari Regionali, a Carlo
Giovanardi i Rapporti con il Parlamento, a Lucio Stanca l' Innovazione e
le Tecnologie, a Stefania Prestigiacomo le Pari Opportunita', a Mirko
Tremaglia gli Italiani nel Mondo e a Gianfranco Micciche' lo Sviluppo e
la Coesione Territoriale.
QUIRINALE: INFONDATE RICOSTRUZIONI VICENDA GASPARRI
In relazione ad articoli di
stampa che riferiscono di una presunta telefonata dall' on.Maurizio
Gasparri al segretario generale della Presidenza della Repubblica,
dott.Gaetano Gifuni, negli ambienti del Quirinale si precisa che tale
telefonata non vi e' mai stata, ne' vi sono mai stati altri contatti.
Dunque, le ricostruzioni comparse sui giornali di oggi sono destituite
di ogni fondamento. E' quanto si legge in una nota diffusa dalla
Presidenza della Repubblica.
MARTEDI' ALLE 18 BERLUSCONI ALLA CAMERA, MERCOLEDI' LA FIDUCIA
Il presidente del Consiglio si
presentera' martedi' alle 18 alla Camera per leggere le sue
comunicazioni sulla nascita del nuovo governo. L'orario e' precisato in
una nota dell'ufficio stampa di Montecitorio. Il testo del discorso di
Berlusconi sara' poi consegnato al Senato. Mercoledi' si svolgera' poi
il dibattito, la replica del presidente del Consiglio e il voto di
fiducia alla Camera, che si svolge per appello nominale con i
parlamentari che sfilano davanti al banco della presidenza dichiarando
il proprio voto. Poi il passaggio, analogo, a palazzo Madama.
(© ANSA)